
E' tempo di funghi porcini??????
Dopo un'estate torrida si temeva il peggio per questa specie di funghi invece le piogge abbondanti del mese di Settembre hanno ridato le speranze agli appassionati cercatori Vinchiaturesi di questo alimento.
La stagione è appena iniziata.
Il popolo del bosco Vinchiaturese é in fermento.
Il morale è alle stelle e allora godetevi questa bella coppia.
P.s.non li ho raccolti io
orestina ti ringrazia per la foto ma la sfida e' appena iniziata, anche se è impari per i noti malanni
RispondiEliminaSalve
RispondiEliminacome ho fatto per altri blog, anche qui, se non è un problema, vorrei inserire alcuni articoli che non hanno nienete a che fare con i funghi porcini (e di questo me ne rammarico tanto perchè oltre ad essere uno dei miei piatti preferiti mi piacerebbe tantissimo accompagnare i "patentati" nel bosco alla ricerca di funghi....può essere una bella idea?) Vorrei servirmi dei blog perchè, purtroppo, a Vinchiaturo non arrivano che un paio di copie del quotidiano PrimoPiano e, quando pubblico qualcosina, non vorrei essere l'unica a saperlo, ecco tutto...
Quindi, se volete, potete indicarmi anche altri blog su cui incentivare un possibile dibattito.
VINCHIATURO. Trasparenza, facilità di accesso alle informazioni, praticità ed utilità. Sono tra gli elementi di cui il sito ufficiale del Comune di Vinchiaturo non riesce sempre a garantire il miglior servizio, nonostante, nel 2008, l’amministrazione abbia investito ulteriori fondi per il suo miglioramento.
RispondiEliminaDi questo si lamentano molti cittadini di Vinchiaturo che hanno tentato di accedere ad alcuni servizi offerti dal sito ufficiale senza ottenere particolare vantaggio.
Il sito online viene implementato nel 2003, grazie ad una iniziativa, cui il Comune aderisce, attuata dall’amministrazione provinciale di Campobasso tesa a creare una Rete telematica tra i comuni della provincia.
Come da delibera, uno degli obbiettivi principali di questa iniziativa è quello di “facilitare l’accesso ai bandi di gara ed alle altre notizie sull’attività comunale così come impone la esigenza di trasparenza e pubblicità”.
L’allestimento del sito e di tutti i servizi offerti su internet aveva apportato ad una spesa totale di 2.800 euro ed erano stati dati in gestione, tramite trattativa privata, alla Ditta Web Way di Campobasso.
Nel 2008, con una nuova delibera, si decide di aggiornare la struttura del sito ufficiale del Comune con l’integrazione del sistema “CMS” (Content Management System) e di servizi di mantenimento ed assistenza, per una spesa di cento euro mensili accordati con la stessa ditta e sempre tramite contrattazione privata.
E’, infatti, previsto dal Regolamento per l’esecuzione in economia dei lavori, beni e servizi, approvato nel 2007, che prestazioni il cui importo di spesa non superi i 20.000,00 euro, possano essere affidati tramite contrattazione privata anche in vista della convenienza dell’offerta e dell’urgenza di assicurare il servizio, come in questo.
Insieme ai servii implementati, anche quello di accesso alle news e all’agenda o quello che permette di gestire gli utenti appositamente registrati. Le aree del sito ufficiale che più di tutte dovrebbero contenere servizi offerti al cittadino si trovano in “Servizi E-Government”, attraverso cui si dovrebbe accedere a prestazioni ed informazioni “immediate, aggiornate e di facile lettura”.
Qui è possibile scaricare documentazione di diverso genere, certificati, iscrizioni e varia modulistica; si può, inoltre, accedere al servizio di rilascio e rinnovo del passaporto e a informazioni sull’I.C.I.
RispondiEliminaTuttavia, i servizi “attivi”, ossia quelli in cui il cittadino, il professionista e l’impresa hanno l’opportunità di segnalare attivamente un guasto, informarsi su bandi, gare o pratiche edilizie, leggere importanti regolamenti e Statuti, sono o mal funzionanti o per niente accessibili.
Dal 2003 al 2009 si possono, ad esempio, contare soltanto sei segnalazioni di guasti, cinque delle quali risultano essere ancora in stato di valutazione, a dimostrazione del fatto che il sito non viene effettivamente utilizzato.
“Il Comune, chi lo amministra, chi ci lavora, conoscere i regolamenti che vigono su di un territorio, Bandi, Gare d'appalto, lavori pubblici, commissione edilizia e tutto quello che serve al professionista e all'impresa per essere sempre aggiornato sulle iniziative e sulle proposte del Comune. Sono solo alcune delle tante "informazioni" che si potranno acquisire per avere un quadro dettagliato, aggiornato e trasparente della realtà comunale”, è possibile leggere sul sito, e ancora “Lo scopo … è di rendere il sito Internet del Comune lo specchio di una Amministrazione trasparente al servizio del cittadino, lo strumento di un dialogo tra il Comune e la città immediato ed aperto al confronto”, un confronto di cui è difficile trovare traccia.
L’area dedicata al forum, ad esempio, allo stato attuale conta 106 commenti, commenti che per la maggior parte esprimono disagio, malessere, lamentele, ma anche molte proposte e nuove idee.
Ma, come lamentano molti cittadini, si ha l’impressione che ci sia scarsa attenzione alle cosiddette “aree di confronto” che proprio gli amministratori hanno voluto incentivare attivando servizi importanti come quello del sito ufficiale.
E’ vero che, secondo le indagini demoscopiche, l’Italia risulta essere al diciottesimo posto nella UE per diffusione della rete, che nel Mezzogiorno questi dati sono ancora più allarmanti e soprattutto per quanto riguarda il rapporto con le Amministrazioni pubbliche e la lettura dei giornali. Ma incentivare l’uso delle nuove tecnologie a cominciare da piccole realtà come quella di Vinchiaturo può senz’altro indicare essere uno dei migliori mezzi affinché aumentino partecipazione e senso civico nella cittadinanza. ab